OMAGGIO


Vi starete chiedendo cosa ci fa una foto di narciso in questo momento in cui sono altri i fiori ormai fioriti. No, non è malinconia ma un semplice omaggio a tutti o tutte quelle che ci seguono, perchè nessuna di loro possa pensare che ci siamo un po' fermate e per annunciare che presto arriveranno un sacco di novità... A presto, anzi prestissimo.

FINESTRE- WINDOWS

Le finestre sono una delle cose, spesso molto belle, che attirano la mia attenzione. Quasi sempre noto quelle che hanno delle tendine fatte a mano, che sono sicuramente diverse dalle altre, oppure le noto per i fiori che ci sono. Ma spesso è l’insieme di più cose che fa la differenza. Il legno, l’ambiente, il muro, ciò che ci si specchia dentro.







Le finestre sono tante cose, un modo per osservare ciò che sta fuori, da dentro, ma nello stesso tempo possono servire per non vedere fuori. Servono a dare luce, ma se le chiudi la tolgono.



Fanno entrare il calore del sole, ma con una tenda spessa il sole sta fuori. Puoi sentire dalla finestra aperta il tepore dell’estate o il freddo dell’inverno, le voci della gente o il silenzio. Insomma, è come vedere le facce di una stessa medaglia. Io continuo ad essere affascinata dalle finestre, soprattutto quando, in inverno, si viaggia al primo imbrunire, mi sembra che alcune luci accese alle finestre delle case siano più calde, più accoglienti, mentre altre mi danno un’idea di freddo, di distanza, di ….







Fin da piccola facevo questo pensiero mentre guardavo dal finestrino e mi chiedevo se anche altri notassero questa cosa. Ora mi chiedo se le finestre di casa mia sono accoglienti come le vedo io….



Non ho ancora capito, però, cosa sia il calore che le finestre sprigionano in modo diverso. Voi ci avete mai pensato?
(Lara)

SALTA, SALTA CONIGLIETTO

Diceva così una canzoncina da bambini che viene subito in mente guardando questo mio nuovo lavoro. Qualche giorno fa, cercando qualche ispirazione ( non che non sapessi cosa fare, certo, ma così per curiosare) mi sono imbattuta su Garnstudio in questo modello.
Ho fatto subito una stampa e l’ho messa nel mio raccoglitore, pensando che al più presto l’avrei cominciato.



Finalmente ho trovato un po’ di tempo e mi sono messa al lavoro. Dopo qualche riga a legaccio e una piccola cucitura si vedeva già qualcosa ma non tutto.



Occhietti, nasino e nastrino rosa hanno fatto diventare questo coniglietto una coniglietta.



Non vi sembra che in questa foto il coniglietto arancione sembri guardare in modo strano il suo nuovo amichetto? A dir la verità potete scegliere voi come definirlo: copriuovo o marionetta?



Intanto è sulla mia finestra a ricordarmi che tra poco sarà Pasqua. AUGURI a tutti di un sacco di emozioni e tanti colori, un bel sole caldo che riscaldi il cuore e se non ci sarà lo penseremo e sarà come se ci fosse.



P.S. Mentre vi scrivevo mi è arrivato un caffè… Queste sì sono soddisfazioni!

IL KNIT-LUNEDI’



Abbiamo ricominciato. Ci siamo ritrovate a fare il knit del lunedì. Assente giustificata la nostra maestra, a cui dedichiamo questo post.
La casa era quella di Marisa, dato che la sua piccola è varicellosa da alcuni giorni (qualcuno mi spiegherà come mai i bambini possono essere bellissimi anche a pois).
Le bambine in salotto già se la ridevano come matte, e poi litigavano come pazzerelle e poi giravano col monopattino.
Noi tre sedute in cucina; una fetta di colomba al cioccolato, un buonissimo caffè freddo (che dal giorno in cui Graziella ce lo ha fatto conoscere praticamente teniamo tutte in frigorifero!) e tutto riparte da dove l’avevamo lasciato.





Marisa ha deciso di avviare un lavoro in cotone, Lara aveva un progetto in testa e sognava di avviarlo presto, la sottoscritta con un lavoro avviato ancora in lana (e ancora di una sciarpa-scialle di tratta!).
Prima di salutarci Lara distribuisce a tutte noi un pensiero che ci ha portato dalla sua vacanza: due angioletti dorati che sorreggono una candela, per ricordarci che, anche da lontano, ha pensato a noi. Eccoli qui, nella foto, insieme rappresentano noi quattro, non vi pare?



Chiacchiere, pensieri, risate, sogni … ogni volta si ricomincia e, anche se molti giorni sono passati dall’ultimo knit, abbiamo tutte sentito la mancanza di questi momenti perché, come dice l’ottimista del gruppo, una volta “assaggiato, il knit, è difficile smettere!”.
E chi ne ha intenzione, poi?!

Mi siete mancate ragazze!
Barbara

MESSAGGIO



Il messaggio in questione è per quella signora che ieri mattina, verso le 10.00 ho incontrato al lavoro. Questa bella ragazza mi ha confessato di seguire sempre il nostro blog, e si capiva perché sapeva tutto quello che abbiamo scritto e fatto. E’ stato un vero piacere parlare di queste cose con lei. In particolare le piacevano le scarpine fatte da Graziella e mi ha detto che avrebbe voluto copiarle per un nuovo bimbo in arrivo.



Allora il messaggio è proprio questo: APPENA CI INCONTREREMO ( visto che ora dovrebbe arrivare il tempo) SEI UFFICIALMENTE INVITATA AL NOSTRO KNIT PER LAVORARE CON NOI! Sarà un vero piacere e anche tu ti divertirai, ne sono certa. A presto. Lara

CI RIPROVO!

Ogni volta che inizio un nuovo lavoro mi do un tempo per finirlo ed ogni volta penso che quello sia più veloce degli altri. Ho imparato che NON è così… Ho avviato questo vestito per la mia piccola e mi sembrava che il lavoro fosse molto veloce e in effetti lo è stato fino ad un certo punto. Ho fatto persino un elastico per i capelli in tono con il vestito.





Poi il lavoro ha avuto una battuta d’arresto e, intanto, è arrivato il caldo. Stamattina, visto che dovevamo comunque stare in casa per la varicella, mi sono seduta e l’ho finalmente terminato. La mia bimba l’ha indossato e, visto il caldo, siamo uscite solo per fare poche foto.







Questo vestitino è nato dall’idea di provare a mettere insieme vari colori, (sono ben sette e non vi dico quanti erano i fili da fermare nella cucitura) e poi, come faccio spesso, l’ho pensato mentre il lavoro proseguiva, qualche prova, ed eccolo…



Ora CI RIPROVO… voglio fare una copertina per un bimbo che nascerà in giugno, ma per ogni evenienza ho abbandonato l’idea di farla in cotone e la farò in lana, perché conoscendomi potrei farla andar bene anche più avanti… Avrò di nuovo un tempo massimo e non smetterò mai di darmelo. Chissà se un giorno riuscirò a stupirmi da sola! A presto. Lara.

SIAMO TORNATE!

Ebbene, vi sarete chieste come mai il nostro blog si era fermato un pochino?!? Come al solito avevamo in ballo una sorpresa per voi che ci leggete. In realtà due di noi sono state indaffarate in altre faccende ( possiamo chiamare così il nostro lavoro?), ma Marisa e Graziella si sono date un gran daffare per questa novità… La proposta è stata quella di mettere i nostri prodotti fatti a mano in una vetrina di una biblioteca, a disposizione di chi l’avesse chiesta.





L’occasione ci è sembrata allettante e così abbiamo movimentato un po’ la cosa. A dire il vero, come dicevo, le nostre socie si sono date molto da fare. Hanno tricottato scarpine, farfalle, braccialetti, poi hanno cucito e addobbato porta-cellulari e pizzi e infine hanno addobbato con molta cura la vetrina in questione.







Tutto questo all’insegna del colore e della vivacità, non tralasciando un pizzico di eleganza e fantasia.









I bavaglini con i porta ciuccio sono di grande delicatezza ed ogni cosa porta il pensiero alla primavera. Speriamo quindi che qualcuno, passando distrattamente lì davanti, possa notare il lavoro delle nostre socie, possa apprezzarlo e magari andare a cercare il nostro blog per leggere e commentare… Sarebbe proprio bello!!! Ah, dimenticavo… Tutto questo sarà esposto per tutto il mese di aprile, a presto e grazie a tutti….

KNIT- Knit- KNIT.

Si potrebbe pensare che ogni nostro knit sia uguale al precedente, si potrebbe pensare che ogni volta beviamo il solito caffè, che facciamo le solite quattro righe a maglia e le solite quattro chiacchiere e che parliamo delle solite cose… Non si potrebbe pensare più sbagliato di così!
Ogni volta gustiamo qualcosa di speciale…
Oggi per esempio Graziella ci ha offerto uno s-q-u-i-s-i-t-o sorbetto al caffè che era veramente un piacere, insieme a biscotti e pezzi di cioccolata con un dolce pasquale meringato….
Ogni volta facciamo progetti nuovi…
Pensiamo ad un viaggio insieme, pensiamo ad un nuovo lavoro, pensiamo al progetto imminente di cui vi parleremo presto….
Ed infine ogni volta c’ è una grande o piccola sorpresa…
E’ proprio così: ogni volta qualcuno di noi pensa in modo particolare alle altre e così prepara qualcosa per loro, sempre hand- made…
Credo che ci venga molto spontaneo pensare alle altre socie del knit durante tutto il tempo in cui non ci vediamo… a volte è un dolce, altre volte è un fiore, a volte una rivista, a volte un indirizzo web, ma ogni volta c’è una fresca novità da aggiungere al nostro incontro.
Oggi la sorpresa ce l’ha fatta Baby e questa volta era doppia perché fatta dopo un periodo di “riposo forzato”. Ha consegnato ad ognuna di noi una scatoletta graziosa e si sa, le cose più piccole sono spesso le più carine.



Ci ha chiesto di aprirle insieme ed ecco… uscire un braccialetto lavorato a grana di riso con colori diversi, pensati diversi per ciascuna di noi.







Credo, nella fretta, tra un suono di cellulare ed un altro, andando e tornando per mille impegni, di non averti ringraziato a dovere. Quindi GRAZIE BABY, il tuo braccialetto è ancora al mio polso e ci sta molto bene! Bravissima. Lara

Graziella aggiunge:

Cara Lara
il tuo cellulare squilla tantissimo e non solo quello. Anche il cordless di casa tua è un tormento e quando poco dopo sono passata a portarti la borsa del lavoro che avevi dimenticato ci siamo parlate a spizzichi perchè il telefono no ti dava tregua.
Il mio cellulare suona raramente, o come mi ricorda spesso mio figlio, solo quando digito il 404 per sapere quanto credito ho. Così tra una chiacchera e l'altra ho capito che a Barbara piace questo braccialetto qui
ed ecco che le stavo preparando la mia versione



ma tu sei come un fulmine e mi hai anticipato con il post. Grazie Barbara, lo completo, lo impacchetto e arrivo per un caffè.

ANGELI!!!!

Ci sono tanti modi di fare qualcosa con le proprie mani e noi ne parliamo spesso e lo dimostriamo con il nostro knit, dove l’hand-made è rigorosamente d’obbligo. Conosco qualcuno che con le mani fa un sacco di altre cose, diverse dalle nostre, ma ugualmente graziose. Questa persona è mia sorella, di cui mi è difficile parlare ed essere obiettiva, ma nella quale riconosco una certa vena artistica. Così ho pensato di mostrarvi, in assoluta anteprima, gli angioletti che lei e le sue figliole hanno realizzato per la prossima festa di mio figlio…



La stessa serie di “ angiolette” in rosa è stata fatta per la stessa festa della mia nipotina, perché i nostri figli hanno la stessa età, sono nati ad una settimana di tempo uno dall’altra, e quest’anno faranno la Prima Comunione in due domeniche di maggio vicine.



Così lei, con l’aiuto delle sue bimbe, ha incollato, dipinto, curato le espressioni, attaccate le ali e scelto i pizzi per i colletti di tutti questi gaudiosi angeli.



Qualcuno di loro canta…..
Altri semplicemente sono beati……
Altri sorridono allegri…
E tutti insieme sono schierati e pronti per far contenti parenti ed amici…

e naturalmente i due bambini!
GRAZIE sorellina. L.

ALLA ZIA

Cara zia della nostra amica ma anche un pochino nostra,
come potevi pensare che non ti avremmo dedicato un posto speciale su questo blog? Non l’avrai nemmeno desiderato ma te lo sei proprio meritato! Infatti vogliamo ringraziarti moltissimo per il regalo che ci hai PENSATO, KNITTATO, CUCITO, CONFEZIONATO e DONATO con così tanta cura. Chi legge questo racconto deve sapere che il regalo speciale è arrivato a una di noi in una grande borsa marrone, che abbiamo deciso di non aprire fino a che non fossimo tutte e quattro insieme. UNO SPETTACOLO!



Un pupazzetto coloratissimo è uscito dalla confezione e attaccato al braccio c’era un biglietto della zia che diceva: “ Al simpatico knit, un pupazzo “MASCOTTE” che rallegrerà le vostre esposizioni. Spero che diventi il vostro “PORTAFORTUNA”, andando sempre avanti coi vostri bellissimi lavori. Con tanta simpatia e affetto, E.” Il piacere è stato davvero tanto e la mia bimba l’ha subito preso in braccio per osservarlo.



Noi ci stavamo chiedendo come chiamarlo, quando lei ha esordito dicendo: “Io lo chiamerei SEURASAARI!” Una fragorosa risata e poi, tutte d’accordo, ci siamo messe ad osservare la nostra mascotte nei particolari. La zia E. ha le mani veramente d’oro, il suo lavoro è preciso, le cuciture non si vedono nemmeno ed ogni particolare è perfetto, ma quello che mi colpisce veramente in ogni suo lavoro è l’accostamento dei colori. Nella foto potete notare come l’accostamento sia una vera delizia per gli occhi, ogni colore è accostato ad un altro in modo delicato e mai forzato, senza scordare di dare la giusta vivacità al lavoro. Insomma, non ho resistito, sono andata in negozio, ho cercato una lana di una certa consistenza e ho scelto alcuni colori, per fare qualcosa che ho in mente e che vi mostrerò più avanti.



Mi sono anche accorta che non riuscirò mai a trovare gli accostamenti simili a quelli della zia, ma ci proverò lo stesso. Intanto ringrazio di nuovo la zia a nome di tutto il gruppo per lo splendido lavoro e per la voglia di knit che ogni volta ci regala. GRAZIE L.

FERRI CIRCOLARI

Ad un knit di qualche settimana fa la nostra maestra si è presentata con lo sguardo orgoglioso tipico di quando vuole mostrarci qualcosa di nuovo. Si è seduta sul divano e, dopo il caffè, ha aperto il suo cesto da lavoro e ha iniziato a sferruzzare con i ferri circolari. Noi tre l’abbiamo guardata con un misto di curiosità e di ammirazione. “Ma come, i ferri circolari! Tu che con i ferri tradizionali sai lavorare anche al buio! Come mai?”.



Lei allora ci ha spiegato che per quel nuovo golf che aveva deciso di farsi, insieme ad Aracne , servivano proprio i ferri circolari. Così, nonostante la sua infinita esperienza, ha deciso di rimettersi in gioco e, pur con un ritmo rallentato, almeno all’inizio, ha scoperto le gioie dei ferri circolari.



Ovviamente, da buona insegnante, ha poi deciso di condividere tali gioie con le sue amiche del knit e ha ordinato online per tutte noi un bellissimo kit di ferri circolari di tutti i colori, che ha consegnato a domicilio a ciascuna di noi. Mitica G!




Quante cose ancora da imparare …

Ma, amiche! Il knit fa progressi!

BERRETTI CALDI

  Non sto lavorando a grandi progetti da un po’ di tempo, ma mi piace di tanto in tanto dedicarmi alla creazione di piccole cose simpatiche...

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