ATTIMI 2


Chi mi conosce bene sa che, pur avendo molte cose da fare, sono una persona piuttosto “lenta” che si concede sempre altro tempo ed altre possibilità per ogni cosa.
Forse per questo già al secondo post di “ATTIMI” sono in ritardo di almeno un giorno.
Quello che vorrei mostrarvi è il racconto di una giornata speciale, passata in montagna con mia figlia e mio marito, alla ricerca di quella poca neve che era scesa negli ultimi giorni.
Abbiamo dovuto salire un po’ con la macchina lungo la solita strada che in poche curve ci alza di livello e ci avvicina alle cime delle montagne, un po’ più del solito, prima di trovare un po’ di neve.
Appena scesi dall’auto abbiamo sentito il freddo e il bisogno di indossare la giacca, ma cominciando a camminare, mentre il sole cercava di scaldare un po’ di più, ce la siamo tolta e abbiamo camminato tra la neve soffice.
Mia figlia, che ama tantissimo la neve, dava ad ogni passo un calcio alla neve, contenta di vederla mentre si alzava e ricadeva sotto forma di tanti fiocchi divertenti e sbarazzini.  
Abbiamo camminato per circa un’ora e mezza, prima di fermarci sotto un pino a mangiare un bel panino e a bere una bella tazza di the caldo, che in montagna in questo periodo ci sta sempre bene.
Mentre eravamo fermi stavamo a momenti in silenzio per sentire il vento tra gli alberi che pian piano arrivava ad accarezzarci la faccia, fino a farci sentire il freddo che scendeva giù fino ai polmoni, rinfrescandoceli per bene.
Ancora qualche passo e poi siamo ritornati, lasciandoci scivolare lungo la strada, immaginando di avere sotto i piedi degli sci comodi comodi.
Abbiamo fatto una breve tappa alla casina di Plaz e poi siamo arrivati di nuovo alla macchina, mentre mia figlia continuava a tornare indietro un po’ per camminare ancora nella neve e mantenere quella sensazione per tutta la settimana.

ATTIMI che ci hanno fatto sorridere, scherzare, giocare e godere della natura tutta intorno.

Alla prossima.

Lara.

BERRETTO COLORATO


Mi capita, a volte, di vedere, in negozi o vetrine, capi d’abbigliamento che si potrebbero anche fare a mano e allora mi vien subito voglia di copiare l’idea, magari con qualche particolare leggermente diverso.

Qualche giorno fa, io e mia figlia abbiamo visto un berretto a righe nei toni del rosa e fucsia. Alla domanda “ti piace?” mi ha subito risposto in modo affermativo, ma mi ha detto che l’avrebbe preferito nei toni dell’azzurro.
 

Mi erano avanzati proprio pochi grammi di lana da gomitoli che avevo usato per fare una copertina da bebè, ho aggiunto un filo di violetto ed ho cominciato a farle questo berretto.

Molto semplice, l’ammetto, ma a volte le cose semplici sono ugualmente d’effetto. Il punto è legaccio, con l’attenzione del cambio di colore sulla parte del rovescio, in modo che non si veda, per questa volta.
 
Ho messo su i punti con il tubolare ed ho fatto solo un semplice bordino a coste 2/2 ( che vuol dire 2 diritti e 2 rovesci).
 
Per calare ho diviso i punti e calato due alla volta in cinque momenti, formando così una stella…

E il foro? Era previsto un pon pon, e questa è un’altra storia che vi racconterò presto, ma non mi dispiace nemmeno così…
 

Alla prossima.

Lara.

ATTIMI


Qualche tempo fa, un’amica che scriveva nel suo blog, ci aveva proposto di creare ogni venerdì un post personale su quello che ci era capitato durante la settimana, che si chiamava “attimi di serenità”. In molte avevamo aderito a questa iniziativa e così abbiamo cominciato a guardarci intorno in modo diverso, ad accorgerci che molte fotografie, durante la settimana, potevano raccontare i nostri attimi di serenità e così abbiamo moltiplicato gli scatti. Ogni volta che usciamo di casa, ora, abbiamo con noi la macchina fotografica come abbiamo imparato, ma a volta gli scatti rimangono nella cartella del PC, perché non legate a nessun lavoro o nessun argomento.
 
Sono semplicemente ATTIMI in cui stiamo bene, in cui ci concediamo un momento per noi, momenti in cui siamo soddisfatte di qualcosa o semplicemente ci stiamo divertendo o rilassando.

Da un po’ di tempo, però, post con questo titolo non ce ne sono più, ma dallo stesso tempo mi dispiace di questo.

E allora?

Senza togliere niente a nessuno, ho pensato che durante il fine settimana, di sabato o di domenica, cercherò di descrivere questi attimi anche semplicemente con delle foto, tanto per non dimenticare…

Se vorrete farlo anche voi sarete le benvenute.

Intanto vi propongo i dolcetti che mia figlia ha voluto copiare da un libro di cucina ricevuto in regalo da S. Lucia,
 

una passeggiata con la sua amichetta, quando ancora c’era la neve,
 

le frittelle di mele dopo una bella giornata passata a giocare,
 
 

e i miei bulbi fioriti.
 

Alla prossima.

Lara.

FINITE!


Questa sera, ora che questa importante e piena giornata è finita, posso finalmente raccontarvi che ho finito di fare e cucire il bordo alle tende nuovo per il mio bagno.
 
Le avevo iniziate qualche tempo fa, non ricordo di preciso quando, ma ricordo che ero rimasta qualche ora davanti al PC per copiare il modello da uno schema preso da Pinterest.
 
Volevo fossero abbastanza arricciate perché diventassero spesse e non fossero trasparenti.
 

E così, punta dopo punta, sono arrivata a 90 cm di larghezza per ogni tenda.
 

Le ho attaccate a mano, con piccoli punti, perché trovo che questo tipo di cucitura si adatti meglio ad un lavoro fatto a mano; forse è solo una mia fissazione e non è poi così vero, ma il risultato mi ha dato soddisfazione.
 

Nelle foto potete vederle e nei commenti potete dirmi se vi piacciono. Io, intanto, visto che oggi ho chiuso alcuni impegni importanti, cercherò di creare qualcosa di nuovo, da mostrarvi e condividere con voi.

Alla prossima.

Lara.

 

DOMENICA.


Ieri mattina, domenica, stavo organizzando la nostra giornata quando ho ricevuto una telefonata. Era una mia amica che mi invitava ad andare sulla neve con mia figlia e la sua, amiche anche loro. Ci avrebbe fatto da autista suo marito, mentre il mio ha preferito rimanere a casa ad occuparsi di un’importante faccenda…
 

Alle 1.30 siamo partiti alla “ricerca della neve” con meta la località Tremalzo, che si trova in Val di Ledro.
 

Il vento era piuttosto freddo ma le bambine si sono divertite davvero un sacco, in modo salutare, perché tutto quel su e giù respirando aria pura e fresca non poteva che far loro molto bene.
 

Noi abbiamo chiacchierato e passeggiato per una volta senza correre troppo, abbiamo fatto alcune foto e ci siamo godute il panorama.
 

Quando anche l’ultimo raggio di sole aveva girato l’angolo, siamo tornati in macchina nel punto da cui si può vedere il Lago di Garda e il Monte Baldo, ma che non posso mostrarvi perché come al solito le foto non pareggiano la vista ad occhio nudo.
 

Eravamo praticamente sulla cresta della montagna e da entrambi i lati si potevano vedere montagne innevate, ma non troppo.
Non poteva mancare a quel punto una bella cioccolata calda, specialissima, che ci ha fatto scaldare un po’ il pancino e godere ancora di più della bella giornata, facendoci dimenticare il vento freddo che accarezzava la faccia.
 
Quando siamo uscite dal locale il cielo era cosparso di nuvole rosse che annunciavano cielo sereno anche oggi.
 
E’ stata una bella giornata e scrivendo questo post voglio ringraziare chi era con noi per la compagnia e la bella idea di domenica da passare insieme.

Alla prossima.

Lara.

 

BUON ANNO!


Stasera, dopo ore di festa, di buona compagnia, di giochi insieme, dopo aver cucinato un po’, dopo aver anche mangiato troppo, dopo aver ricevuto qualche messaggio e averne mandati altri, dimenticando sicuramente qualcuno, trovo finalmente il tempo di fare a tutti voi i migliori auguri di Buon Anno.

Questo è il pane che mia zia ha messo sul tavolo imbandito, dopo averlo preparato con le proprie mani, qualche tempo fa, ed io ho voluto mostrarvelo perché vorrei augurarvi di poter godere di tante cose “buone come il pane” durante tutto il nuovo anno 2015…
Quindi tanti tantissimi auguri anche a mia zia e a tutta la sua famiglia...

Per me invece spero in nuove cose che mi permettano di creare, di sognare, di esprimermi e di essere me stessa…

La prima cosa nuova è l’intestazione del blog, che vorrei potesse essere l’inizio di qualche cambiamento in questa avventura interessante…

Alla prossima.

Lara.

 

BERRETTI CALDI

  Non sto lavorando a grandi progetti da un po’ di tempo, ma mi piace di tanto in tanto dedicarmi alla creazione di piccole cose simpatiche...

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