PONCHO ROSA

Quella che oggi sono riuscita a terminare è una soffice mantellina rosa per la mia piccola nipotina.

 L'avevo iniziata da un po' di giorni, non tantissimi, in realtà, ma mi ci è voluto uno scatto di determinazione, per finirla. Ora però sono molto soddisfatta e pronta, oltre che a mostrarvela, a farla indossare alla piccolina di casa.

In realtà è un modello super gettonato, lo trovate,oltre che in Pinterest proveniente da Garnstudio, nel sito di Cinciarella, che ne aveva fatti ben due insieme, in tanti colori diversi.
Io ho scelto, o meglio ho chiesto a mia cognata quale colore preferisse, il colore rosa, tenero e dolce.
E' un lavoro fatto con i ferri circolari, tutto d'un pezzo, seguendo le indicazioni di Garnstudio. 

Il vantaggio di questo tipo di lavori è che quando lo togli dai ferri è praticamente finito. Non ho tagliato il filo neppure quando ho fatto il bordo a uncinetto, per personalizzarlo un po'.
Anche il nastrino di chiusura è diverso da quello indicato, perchè io ho fatto una catenella e ci ho messo due perline di legno alle estremità.
Raccomanderò però la mamma di toglierle nel caso la bimba le metta in bocca, ma danno al momento un tocco di allegria.
Ho fatto indossare la mantellina a mia figlia, (che è molto più grande e che mi ha detto "è bella morbida, la vorrei anch'io") per mostrarvela indossata, ma le foto sono fatte con il buio e non sono per niente belle. Perdonatemi per questo...
 


Nel frattempo in settimana ho iniziato un nuovo lavoro, sempre da bimbo, che mi sta dando molta soddisfazione.
Alla prossima.
Lara




MATTINO

Sono sicura che anche a voi capiti spesso…
Stamattina mi sono svegliata quando tutto era ancora nero, (a dir la verità ero già sveglia da prima, quando mio marito si è alzato verso le cinque...) mi sono preparata per prima e poi, uno dopo l'altro, ho cominciato a svegliare i miei tre figli. 

Un lungo caffè d'orzo per me, cappuccino, biscotti e omlette con crema spalmabile al cioccolato (dicono così per non fare pubblicità, ma voi avete capito, vero?) per loro. Ho preparato anche un po' di latte con il pane per il cucciolo di cane, nuovo arrivato, e poi tutti pronti per uscire.
Ho accompagnato in macchina mio figlio maggiore in un paese poco distante dove deve fare uno stage per la scuola, ho portato mia figlia a scuola mentre il secondo andava a piedi a prendere il pullman. 
L'orologio, i minuti che passano, ma sono arrivati tutti in tempo.
Ed io? Oggi comincio più tardi il mio lavoro, arrivo a casa, avrei tutto da fare, ma mi siedo al PC e scrivo...
Come vedete niente d'importante, cose banali, ma diventano il mio momento...
Ora mi farò un caffè, stavolta quello buono, perchè se sono rilassata non può di certo farmi male.
Poi comincerò a fare quello che c'è da fare, ma intanto vi mostro solo due foto che ho fatto l'altro giorno, passeggiando con mia figlia...

Vi racconterò, forse, anche di questo, insieme ai lavori che sto per finire, ma in un altro post..
Alla prossima e buona giornata.
Lara

BABY-COPERTE

Stasera vi voglio mostrare una coperta da bimbo che era stata fatta per il mio primo figlio e che ho usato per gli altri due, prima di riporla con cura per essere conservata tra gli oggetti preziosi.
Si tratta di una copertina molto bella che aveva creato, con l’uncinetto, la suocera di mia sorella e che io avevo molto apprezzato per la particolare attenzione con cui la signora aveva lavorato.
E' formata da 5 per 7 piastrelle di colore bianco naturale, in lana calda e morbida. Ora, dopo tanti lavaggi, misura 110 cm per 80 cm.
La riproduzione del lavoro la lascio alla vostra mano esperta, ma se avete bisogno non fatevi problemi a chiedermi spiegazioni.
Mi piaceva coprire i miei piccoli con questa meraviglia quando erano nella culla o nella carrozzina, ma mi piaceva anche tenerli in braccio con le gambine e la panciotta avvolte nella copertina.
Dalle nostre parti, come penso anche dove vivono alcune di voi, la copertina per un bimbo è sempre stata un regalo apprezzato, come qualcosa che lega la persona che la regala al bimbo, qualcosa da conservare con cura e custodire per usarla ancora, ma all’interno della famiglia. 

Le nonne di solito ( quelle che sanno lavorare la lana) rispolverano la loro arte per prepararne di bellissime, quando arriva un bebè, perché forse hanno un significato di protezione, chi lo sa? Spesso, poi, le copertine sono pronte per essere messe in valigia con i primi vestitini del nascituro, per fargli sentire subito il tepore di un caldo abbraccio.

Inoltre sono convinta che in molte case, anche se qualcuno butta molte cose, le copertine non vengano buttate o scartate perché dedicate ai primi momenti di vita dei bimbi.
Sono ricordi preziosi….

Quindi, qual è la mia idea?
Ho pensato di preparare una pagina nuova che ho chiamato PICCOLE CO-PER-TE nella quale inserirò una alla volta le foto delle copertine con cui avrò a che fare, vecchie e nuove, con un link che rimanda subito al post, completo di spiegazioni, misure e altro.

Vi va l’idea?
Ora non vi resta che provare a cliccarci sopra e dirmi cosa ne pensate…
Alla prossima.

Lara

RICAMO

Qualche volta mi piace intramezzare i miei lavori con un ricamo a punto croce, ma questa volta la voglia di farlo mi è venuta girovagando tra i miei blog preferiti e fermandomi su quello di Silvia di albero dei cuori.
Avevo notato tra i suoi ricami in rosso, un semplice disegno che ritraeva un "dolce abbraccio".

L'aveva chiamato così lei e l'avevo chiamato così anch'io quando le avevo chiesto lo schema. 
Velocissima mi ha risposto e spedito lo schema del disegno che mi piaceva ma anche gli altri che aveva fatto su lino, molto gentilmente, affermando di averli trovati in giro per il web e che quindi potevo riprenderli pari pari.

La mia idea era quella di farne un quadretto per una mia cara amica e così mi sono messa al lavoro.
Ho iniziato però a ricamare su un tessuto di colore rosso, perchè quello avevo trovato nella mia scatola di oggetti da ricamare, ed ho quindi pensato di usare il cotone bianco per il disegno.
Il fatto che è uno schema monocolore facilita il lavoro, ma è ugualmente molto espressivo, a parer mio.

Ora devo trovare una bella cornice e poi... come al solito mi piacerebbe farne di altri colori, ma ci riuscirò?
Ho così tante idee per la testa, tutte nuove e divertenti, da non riuscire a ripetermi più volte.
In ogni caso spero che vi sia piaciuto e ringrazio nuovamente Silvia.
Alla prossima.
Lara

REGALO


L’altro giorno ho ricevuto un regalo molto speciale ma un po' particolare, che forse mai nessuno di voi ha ricevuto.
Vi ho incuriosito un pochino, vero?
Ora vi racconto... la mia amica Cinciarella da tempo mi diceva che le piacevano i cambiamenti (ancora pochi) che avevo portato al blog,  ma che non era d'accordo sul mettere la foto di un cuore di pietre nella mia presentazione.
Non vorrei dirlo io, ma lei insisteva sul fatto che secondo lei andava bene il cuore come simbolo, ma non di pietra, perchè non corrisponderebbe a quello che sono io... ( come mi imbarazza dirmi queste cose da sola...)
Io come al solito ero troppo presa per trovare presto la foto di un cuore che mi piacesse e così un giorno mi ha detto: "te la faccio io una foto, tenendo il cuore che ti piace tanto".

Avrete già visto il bel cuore rosso di lana morbida con petali che lei stessa ha messo al posto dell'altro!
Posso dirvi che mi piace molto ed è un regalo molto originale e azzeccato: ci sono le cose che mi piacciono molto come il cuore, i fiori, la lana morbida lavorata a maglia e i colori caldi della foto, insieme alla tavola di legno su cui è stato fotografato. 
E il cuore rosso? Voglio farlo diventare qualcos'altro di speciale in qualche progetto unico e originale che mi sta girando per la testa.
Alla prossima.
Lara  

P.S. Spero di trovare presto una soluzione che faccia andare meglio il mio PC, è faticoso e lento creare così, ma non mi manca la voglia di farlo...

 

AI NONNI

Ai nonni che ogni giorno aspettano i loro piccoli,

ai nonni che rimangono incantati dai loro nipoti più grandi, 

ai nonni che sanno ascoltare sempre, 
anche se si parla di cose che non conoscono perchè troppo moderne,

ai nonni che raccomandano sempre attenzione,
perchè non ricordano quando loro....

ai nonni che cucinano piatti speciali,
per i figli che corrono, corrono, corrono...

ai nonni che ci sono sempre,
e ai nonni che non ci sono più...

ai nonni che con i nipoti imparano a giocare,
e ai nonni che non possono più giocare,
ma guardano i giochi da lontano...

ai nonni che sono il ricordo più forte,
di quando noi eravamo bambini...

A tutti i nonni del mondo

Tanti Auguroni Speciali!

2 ottobre FESTA DEI NONNI.

Alla prossima.
Lara

OTTOBRE IN MARRONE

Spero che almeno alcune di voi ricordino ciò che ero intenzionata a fare ogni mese: IMESI A COLORI.
Per questo mese di ottobre ero indecisa tra due colori, (non che sia un problema abbinare i colori alle varie stagioni, no di certo) ma alla fine ho scelto il marrone.
Di marrone ne abbiamo intorno tanto, soprattutto noi che viviamo in montagna e anche oggi durante la nostra passeggiata ne siamo state circondate…
Marroni sono i bulbi che dovrei mettere a dimora per avere vasi fioriti in casa d’inverno… grazie a mia cognata che me ne ha regalati tantissimi.

Marroni sono i pochissimi kiwi che quest’anno le nostre piante hanno potuto regalarci.

Marroni sono i tronchi tagliati e pronti per essere messi nella stufa per regalarci un bellissimo tepore.

Marrone è il tetto del barbecue che mio marito ha costruito per tante buone grigliate in compagnia.


Marrone è il gilet che vorrei finire nei prossimi giorni.
Marrone è infine anche questo tronco d’albero, come tutti i tronchi d’albero, ( qualche volta tendono un po’ al grigio) dove qualcuno ha riposto con gentilezza una mela che di sicuro era a terra.

Marrone era anche la nutella che abbiamo usato, io e la mia bimba, per farcire la torta al cioccolato di ieri (già mangiata!).
Che dite? Posso continuare con questo mio progetto?
Alla prossima.

Lara 

BERRETTI CALDI

  Non sto lavorando a grandi progetti da un po’ di tempo, ma mi piace di tanto in tanto dedicarmi alla creazione di piccole cose simpatiche...

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