Le previsioni del tempo lo dicevano, che sarebbe arrivata una perturbazione di brutto tempo, ma noi qualche volta speriamo che si sbaglino. In realtà l'autunno era appena arrivato, a deliziarci con i suoi colori, quando stamattina, arrivati di buon ora qualche centinaia di metri più in alto del paese, mio figlio e mio marito hanno potuto assistere con piacere ad una delle meraviglie della natura: la prima nevicata!
Per tutto il giorno, mentre il fuoco scoppiettava nella stufa e pigramente facevamo scorrere i canali della TV, il discorso era caduto su ipotesi e domande riguardanti la neve in montagna...
"Quanta ne sarà scesa?" " Rimarrà?" "Ne verrà ancora?"
Ogni tanto qualcuno di noi si affacciava alla finestra per scorgere tra la nebbia dove fosse il livello bianco che copriva i rami dei pini.
Ad un certo punto, però, abbiamo deciso di prepararci velocemente per salire in macchina ed andare a vedere dove fosse arrivata, questa bianca, magica neve.
Ho portato con me la macchina fotografica ed ho provato a fare qualche foto, mentre la mia piccola rideva soddisfatta e lanciava palle di neve.
L'aria era fresca e si stava facendo buio, complice anche il brutto tempo e il cambio dell'ora di ieri sera, così le mie foto sono proprio bruttine e ve ne posso proporre solo alcune, quelle che mi sembrano meno indecenti ...
Mi capita sempre così, quando sono contenta ed emozionata per un momento così piacevole...
A presto Lara
POST DELLA DOMENICA...
Devo proprio mettere questo titolo al mio post perchè da qualche tempo, non troppo però, riesco a scrivere solo di domenica.
Questa giornata, in particolare, (ma non è di sicuro ancora finita) è stata particolarmente "piena" oppure sembrava a me...
Mi sono alzata presto ed ho cominciato a fare le solite "faccende" di casa, ma verso le dieci sono andata con i miei bambini a fare un giretto in bicicletta sulla ciclabile qui vicina.
Il sole non era ancora caldo, ma l'ambiente era tranquillo e rasserenante.
Sì, mi piace stare all'aria aperta...
L'autunno sta cominciando a farsi vedere, anche se non ho visto colori così decisi, come il rosso e il viola, ma piuttosto ancora tendenti al verde. Ho notato la forza dell'acqua che scendeva sotto il ponte, quella sì, e devo dire che mi ha fatto ripensare a me e alle mie corse della settimana...
E' stato un inizio di giornata "diverso" che ha saputo togliermi il pensiero di ciò che dovevo fare, per un po'.
Tornata a casa ho cucinato, sistemato la cucina e poi al computer per preparare un lavoro che mi ha impegnato un po'.
Alle quattro, dopo aver pensato che almeno un lavoro importante era a posto, sono andata al cinema, con i miei figli più piccoli, per vedere "Era Glaciale 4", che ci ha distratti un po' con i suoi effetti speciali.
E dopo tante chiacchiere finalmente arrivo al punto: punto foglie, in realtà, per il lavoro che vi voglio presentare.
L'ho iniziato una sera di queste, quando, dopo diverse ore fuori casa, avevo bisogno di far passare un filo caldo tra le mani, vedere il punto che cresceva e l'irregolarità fantastica del lavoro "hand-made", che mi rilassa e mi fa sentire me stessa.
Sì, perchè io mi arrabbio se le cose non vanno come voglio al lavoro, ma poi a casa trovo il mio spazio, il mio calore, che nessuno può nemmeno pensare di togliermi.
Vi siete accorte che se non scrivo per un po' rischio di annoiarvi? Fate un cenno prima che succeda, non esitate a dire che non volete sentire storie, vi capirei.
E' un berrettino in pura lana che, vi assicuro, non ho assolutamente copiato, ma che ho in mente di proporre come tutorial autunnale.
Ho iniziato il sotto con le foglie che si allargavano, aumentando così i punti, e poi calando a stella, come potete vedere dalle foto. Un po' di catenella con qualche punto alto, un bottoncino e il freddo non ci prenderà sprovvisti....
Fatemi sapere cosa ne pensate, a me piace... e mi dà soddisfazione.
Alla prossima Lara
P.S. Vorrei fare anche la sciarpa, ma forse ci vuole un'altra di quelle serate....
Questa giornata, in particolare, (ma non è di sicuro ancora finita) è stata particolarmente "piena" oppure sembrava a me...
Mi sono alzata presto ed ho cominciato a fare le solite "faccende" di casa, ma verso le dieci sono andata con i miei bambini a fare un giretto in bicicletta sulla ciclabile qui vicina.
Il sole non era ancora caldo, ma l'ambiente era tranquillo e rasserenante.
Sì, mi piace stare all'aria aperta...
L'autunno sta cominciando a farsi vedere, anche se non ho visto colori così decisi, come il rosso e il viola, ma piuttosto ancora tendenti al verde. Ho notato la forza dell'acqua che scendeva sotto il ponte, quella sì, e devo dire che mi ha fatto ripensare a me e alle mie corse della settimana...
So che la foto è sfocata, ma mi sembrava rendesse l'idea.... |
Tornata a casa ho cucinato, sistemato la cucina e poi al computer per preparare un lavoro che mi ha impegnato un po'.
Alle quattro, dopo aver pensato che almeno un lavoro importante era a posto, sono andata al cinema, con i miei figli più piccoli, per vedere "Era Glaciale 4", che ci ha distratti un po' con i suoi effetti speciali.
E dopo tante chiacchiere finalmente arrivo al punto: punto foglie, in realtà, per il lavoro che vi voglio presentare.
L'ho iniziato una sera di queste, quando, dopo diverse ore fuori casa, avevo bisogno di far passare un filo caldo tra le mani, vedere il punto che cresceva e l'irregolarità fantastica del lavoro "hand-made", che mi rilassa e mi fa sentire me stessa.
Vista da sopra...... |
Vi siete accorte che se non scrivo per un po' rischio di annoiarvi? Fate un cenno prima che succeda, non esitate a dire che non volete sentire storie, vi capirei.
E' un berrettino in pura lana che, vi assicuro, non ho assolutamente copiato, ma che ho in mente di proporre come tutorial autunnale.
....e vista da sotto! |
Fatemi sapere cosa ne pensate, a me piace... e mi dà soddisfazione.
Alla prossima Lara
P.S. Vorrei fare anche la sciarpa, ma forse ci vuole un'altra di quelle serate....
VECCHIO LAVORO...
In questa domenica di pioggia e di tante cose da fare, non riuscendo a mettere insieme niente di nuovo per il blog, ho pensato di mostrarvi un lavoro che avevo fatto tempo fa...
E' un golfino semplice che mia figlia ha usato spesso all'asilo e che fra poco dovrò metter via perchè sta diventando un po' piccino...
Come tutti gli altri che ho fatto, anche questo golfino è un insieme di punti e particolari che ho memorizzato guardando qui è lì, ma non è la copia di nessun capo fatto da altre...
Avevo pensato ad un semplice cuore, da ripetere su tutto il bordo.
Il punto "grana di riso" completa il carrè delineato da punti gettati, in mezzo ai quali ho fatto passare un nastrino in velluto rosa.
In particolare mi piacciono le maniche, a cui ho dato l'effetto "onda" facendo dei punti insieme, che formavano delle punte.
l filato che ho usato è molto delicato, anche se multicolore.
Mi sembrava carino mostrarvi anche questo, in attesa di lavori più interessanti...
Alla prossima Lara
E' un golfino semplice che mia figlia ha usato spesso all'asilo e che fra poco dovrò metter via perchè sta diventando un po' piccino...
Come tutti gli altri che ho fatto, anche questo golfino è un insieme di punti e particolari che ho memorizzato guardando qui è lì, ma non è la copia di nessun capo fatto da altre...
Avevo pensato ad un semplice cuore, da ripetere su tutto il bordo.
Il punto "grana di riso" completa il carrè delineato da punti gettati, in mezzo ai quali ho fatto passare un nastrino in velluto rosa.
In particolare mi piacciono le maniche, a cui ho dato l'effetto "onda" facendo dei punti insieme, che formavano delle punte.
l filato che ho usato è molto delicato, anche se multicolore.
Mi sembrava carino mostrarvi anche questo, in attesa di lavori più interessanti...
NUOVO GILET
Il dietro..... |
Il davanti.... |
E' un gilet lavorato con i ferri numero 7 perché la lana è piuttosto grossa. Volevo proprio fare un gilet da mettere sopra una camicia o una maglietta, tenendo le braccia libere e non troppo calde.
Il pezzo con le sole maniche cucite.... e tutti i fili ancora in libertà! |
Punto lavorato con il bordo a "grana di riso" |
Punto centrale. |
Per il collo ho "tirato su" i punti.... Come vi sembra? |
Ecco allora, il mio nuovo gilet è pronto, posso affrontare qualsiasi temperatura fredda perchè io resterò al calduccio sotto questa lana di colore verde, che presenta righe più chiare ed altre più intense. Un filino bianco, invece, continua a girare tra i due fili grossi e regala loro una luce particolare....
Unico dubbio? Oggi ne ho uno....
Non mi piace fermare i fili delle cuciture quando sono così grossi: danno sempre l'impressione di non stare fermi, anche se sono super-bloccati.
Speriamo bene.
Alla prossima Lara
P.S. Scusatemi per le foto, alcune orribili, ma ho qualche problema di tempo e con gli strumenti ( fra poco mio figlio riprenderà la sua macchina fotografica per andare a scuola e la mia è ancora rotta.... acc.)
MI PIACE...
Il blu, come il cielo o come il mare? |
Mi piace svegliarmi presto e vedere il sole al mattino,
mi piace bere il caffè con le amiche e gustarmelo,
mi piacciono i fiori, in ogni stagione,
mi piace camminare per arrivare in cima alle montagne,
mi piace il fuoco acceso nelle sere autunnali,
mi piace cucinare per la mia famiglia,
mi piacciono le foglie che si colorano in autunno,
mi piace pensare che fra poco cadranno le castagne,
mi piace emozionarmi con i bambini,
mi piace lavorare a maglia, all'uncinetto, ricamare,
e mi piace pensare che Natale sta arrivando.... non voglio farmi trovare impreparata.
NON MI PIACE
Non mi piace avere poco tempo da dedicare alle mie passioni,
non mi piacciono le persone invidiose,
non mi piace dover qualche volta correre,
non mi piace essere senza macchina fotografica per mostrarvi i miei lavori....
Spero di poterlo fare presto...
Lara
Bellissimo il colore di questa orchidea.... come le foglie autunnali. |
COMPLIMENTI!
In questa settimana di "assenza" della mia macchina fotografica mi sembra proprio che qualcosa mi manchi, che ci siano un sacco di cose da fotografare e che debba finire un sacco di lavori per postarli. Quindi le foto di oggi non saranno particolarmente recenti, ma i complimenti che voglio fare, quelli sì.
Proprio ieri, tornando la sera e aprendo il PC, non ho potuto non leggere, infatti, il post di Briciole di Pollicino, delle nostre amiche pollicine, e così anche la nuova ricetta di Babette.
Hanno iniziato un progetto molto goloso che trovo sia divertente per chi lo organizza e per chi partecipa e così ho voluto ricordarlo anche a chi ci segue da questa parte.
Probabilmente oggi le nostre amiche, reduci dalla notte in Biblioteca, saranno stanchissime e non leggeranno il nostro post, ma sono sicura che presto i miei complimenti arriveranno loro...
Alla prossima (con foto) Lara
Proprio ieri, tornando la sera e aprendo il PC, non ho potuto non leggere, infatti, il post di Briciole di Pollicino, delle nostre amiche pollicine, e così anche la nuova ricetta di Babette.
Hanno iniziato un progetto molto goloso che trovo sia divertente per chi lo organizza e per chi partecipa e così ho voluto ricordarlo anche a chi ci segue da questa parte.
Probabilmente oggi le nostre amiche, reduci dalla notte in Biblioteca, saranno stanchissime e non leggeranno il nostro post, ma sono sicura che presto i miei complimenti arriveranno loro...
Alla prossima (con foto) Lara
RICICLO HAND-MADE
Sicuramente non mancano a nessuno le idee per riciclare oggetti, soprattutto in questo periodo, e se ne trovano ovunque esempi intelligenti e divertenti. Anche mia nipote, a cui spesso piace mostrarmi quello che fa, ha trovato un'altro oggetto da riciclare.
Mi raccontava infatti che, per stendere la biancheria ed avere a portata di mano le mollette necessarie, utilizzava un cestino che appoggiava sopra o sotto lo stendino.
Immancabilmente, però, le cadeva... ed ecco, però, che qualche giorno fa ha saputo trovare l'idea giusta per risolvere il problema!
Una cucitura in fondo alla maglietta che non riusciva più a mettere, un omino che porta il tutto e persino un po' di pizzo per abbellirlo....
"Cosa da poco", dice lei, ma intanto le mollette non cadono più...
Alla prossima idea...
perchè sono sempre tante, manca solo un po' di tempo...
Lara
Mi raccontava infatti che, per stendere la biancheria ed avere a portata di mano le mollette necessarie, utilizzava un cestino che appoggiava sopra o sotto lo stendino.
Immancabilmente, però, le cadeva... ed ecco, però, che qualche giorno fa ha saputo trovare l'idea giusta per risolvere il problema!
Una cucitura in fondo alla maglietta che non riusciva più a mettere, un omino che porta il tutto e persino un po' di pizzo per abbellirlo....
"Cosa da poco", dice lei, ma intanto le mollette non cadono più...
Alla prossima idea...
perchè sono sempre tante, manca solo un po' di tempo...
Lara
BORDINO... SPECIALE.
Immagino che anche per qualcuno di voi il ritorno a scuola sia un momento intenso, ma evito di parlarvene per dedicarmi a qualcosa di molto speciale. Già altre volte abbiamo discusso sulla trasmissione di geni creativi e tutte ci siamo sempre trovate d'accordo sul fatto che vedere in casa, o attorno noi, persone creative con filo, di cotone o lana che sia, porta ad essere altrettanto creative.
Come dire, più semplicemente, che da qualcuno di sicuro abbiamo preso l'esempio di tutti i lavori che ci piace fare.
E allora di chi parlerò ora?
Di una delle nostre mamme ( quella della nostra amica che legge libri, avete indovinato chi è?), naturalmente, che ha creato per la sua figliola un bordino per mensola davvero particolare.
Ha lavorato su un tessuto piuttosto rustico, con base bianca e strisce rosse, ricamando dei carinissimi fiorellini a punto margherita e delle foglioline a punto pieno ( correggetemi se sbaglio, per favore...) ma il lavoro più impegnativo sarà sicuramente stato l'orlo intorno alle punte arrotondate.
La mamma della nostra amica Baby ricama da tantissimo tempo e la sua è una mano esperta, sicura e precisa. Le ha decisamente fatto un bellissimo regalo, che potrà sfoggiare a lungo nella sua accogliente casa.
Quindi complimenti e... alla prossima!
P.S. Devo sicuramente fare i complimenti anche a Marisa che si è decisamente adoperata nel fotografare la vetrina e mandarmi più volte le foto, ma l'impegno ha dato un buon risultato...
Lara
Come dire, più semplicemente, che da qualcuno di sicuro abbiamo preso l'esempio di tutti i lavori che ci piace fare.
E allora di chi parlerò ora?
Di una delle nostre mamme ( quella della nostra amica che legge libri, avete indovinato chi è?), naturalmente, che ha creato per la sua figliola un bordino per mensola davvero particolare.
Ha lavorato su un tessuto piuttosto rustico, con base bianca e strisce rosse, ricamando dei carinissimi fiorellini a punto margherita e delle foglioline a punto pieno ( correggetemi se sbaglio, per favore...) ma il lavoro più impegnativo sarà sicuramente stato l'orlo intorno alle punte arrotondate.
La mamma della nostra amica Baby ricama da tantissimo tempo e la sua è una mano esperta, sicura e precisa. Le ha decisamente fatto un bellissimo regalo, che potrà sfoggiare a lungo nella sua accogliente casa.
Quindi complimenti e... alla prossima!
P.S. Devo sicuramente fare i complimenti anche a Marisa che si è decisamente adoperata nel fotografare la vetrina e mandarmi più volte le foto, ma l'impegno ha dato un buon risultato...
Lara
AL LAGO CAMPO
Nella Val di Daone di cui altre volte vi ho parlato, continuando a camminare a lato della Diga di Bissina, si può facilmente raggiungere un lago, il Lago Campo, dove tutto si trasforma in un bellissimo e incantevole paesaggio.
Ahimè, la mia macchina fotografica continua ad abbandonarmi sul più bello, ma non posso mancare di mostrarvi almeno uno scatto...
La luce del sole che batteva sull'acqua appena increspata ha fatto il giro del lago, vivacizzandosi se si alzava l'aria o diminuendo quando il sole batteva più forte.
L'acqua era uno specchio per le montagne che tutto intorno le facevano capolino.
E guardando in alto non si poteva non restare incantati da tutte quelle rocce scolpite dall'acqua che sembravano merletti accuratamente lavorati con un filato d'argento.
Se a tutto questo aggiungete la compagnia meravigliosa di persone speciali, riuscite a capire quale bella giornata io e la mia famiglia abbiamo passato lì.
La sera, quando ci si va a riposare la sensazione è piacevole e lascia contenti, per tanto, tanto tempo...
Ahimè, la mia macchina fotografica continua ad abbandonarmi sul più bello, ma non posso mancare di mostrarvi almeno uno scatto...
La luce del sole che batteva sull'acqua appena increspata ha fatto il giro del lago, vivacizzandosi se si alzava l'aria o diminuendo quando il sole batteva più forte.
L'acqua era uno specchio per le montagne che tutto intorno le facevano capolino.
E guardando in alto non si poteva non restare incantati da tutte quelle rocce scolpite dall'acqua che sembravano merletti accuratamente lavorati con un filato d'argento.
Se a tutto questo aggiungete la compagnia meravigliosa di persone speciali, riuscite a capire quale bella giornata io e la mia famiglia abbiamo passato lì.
La sera, quando ci si va a riposare la sensazione è piacevole e lascia contenti, per tanto, tanto tempo...
SCALDAMUSCOLI
In inglese si chiamano legwarmers e in italiano scaldamuscoli, ma lo scopo comune è quello principale di scaldare i muscoli durante un'allenamento sportivo o di movimento. In realtà negli ultimi due-tre anni hanno preso molto piede e ne esistono di svariati modelli. Su Pinterest per esempio ci si può sbizzarrire nell'ammirarli o nel copiare qualche modello.
Ricordo che i miei primi legwarmers me li ero confezionata a tredici o quattordici anni, insieme ad una mia amica con cui condividevo la passione per la maglia.
Li avevo fatti nel colore rosa baby, in un filato mohair, lavorati a maglia rasata, con i bordini a coste sopra e sotto e mi piacevano moltissimo.
Li mettevo quando incontravo le mie amiche ed ero orgogliosa di portare una cosa fatta da me.
Erano i primi lavori. Ora ho ripreso in mano aghi e filato per farne un paio speciale: alla mia piccola per le sue lezioni di danza, che cominceranno presto!
Quando ho scoperto Pinterest, cominciando a sbirciarci dentro, ho trovato un'immagine che mi piaceva molto ed è stata una delle prime "pinnate" da me.Eccola.
Naturalmente ho ritrovato spesso quella foto ed ora, con i miei mezzi ho tentato di "copiarla", così tenera, calda e pacioccosa...
Come vedete il risultato non è eccellente ma la voglia di mostrarvi il mio lavoro ha superato la pazienza, così questi sono i nuovi scaldamuscoli di mia figlia...
Poichè non voleva che le scendessero mentre si muoveva mi ha chiesto di metterle un elastico: io ho preferito farle un cordoncino a uncinetto a cui si può fare un nodo e che li tiene su. Ho cucito sopra anche un fiore con una perlina al centro: sarà così più facile trovare il sopra, il sotto, il dietro e il davanti.
Il punto che ho usato è molto semplice ma anche molto d'effetto: è una costa alternata al punto grana di riso che regala un effetto morbido e "pieno". L'ho usato spesso per bordi o maglioncini e il risultato è stato sempre interessante.
Vi do le indicazioni per realizzarlo, se vi piace.
Lo lavoriamo su 5 maglie + 1 di vivagno:
1° giro 1 viv. /1 dir. 3 rov. 1 dir. 2 rov./
2° giro /1 dir. 3 rov. 1 dir. 2 rov./ 1 viv.
3° giro e successivi ripetere sempre lo stesso motivo, moltiplicando all'occorrenza la larghezza dell'elaborato.
Sperando di avervi dato uno spunto per nuovi lavori autunnali o invernali vi rimando alla prossima.
Lara
Ricordo che i miei primi legwarmers me li ero confezionata a tredici o quattordici anni, insieme ad una mia amica con cui condividevo la passione per la maglia.
Li avevo fatti nel colore rosa baby, in un filato mohair, lavorati a maglia rasata, con i bordini a coste sopra e sotto e mi piacevano moltissimo.
Li mettevo quando incontravo le mie amiche ed ero orgogliosa di portare una cosa fatta da me.
Erano i primi lavori. Ora ho ripreso in mano aghi e filato per farne un paio speciale: alla mia piccola per le sue lezioni di danza, che cominceranno presto!
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dance |
Naturalmente ho ritrovato spesso quella foto ed ora, con i miei mezzi ho tentato di "copiarla", così tenera, calda e pacioccosa...
Come vedete il risultato non è eccellente ma la voglia di mostrarvi il mio lavoro ha superato la pazienza, così questi sono i nuovi scaldamuscoli di mia figlia...
Poichè non voleva che le scendessero mentre si muoveva mi ha chiesto di metterle un elastico: io ho preferito farle un cordoncino a uncinetto a cui si può fare un nodo e che li tiene su. Ho cucito sopra anche un fiore con una perlina al centro: sarà così più facile trovare il sopra, il sotto, il dietro e il davanti.
Il punto che ho usato è molto semplice ma anche molto d'effetto: è una costa alternata al punto grana di riso che regala un effetto morbido e "pieno". L'ho usato spesso per bordi o maglioncini e il risultato è stato sempre interessante.
Vi do le indicazioni per realizzarlo, se vi piace.
Lo lavoriamo su 5 maglie + 1 di vivagno:
1° giro 1 viv. /1 dir. 3 rov. 1 dir. 2 rov./
2° giro /1 dir. 3 rov. 1 dir. 2 rov./ 1 viv.
3° giro e successivi ripetere sempre lo stesso motivo, moltiplicando all'occorrenza la larghezza dell'elaborato.
Sperando di avervi dato uno spunto per nuovi lavori autunnali o invernali vi rimando alla prossima.
Lara
LA RACCOLTA (2)
E' doveroso davvero mettere il numero due al titolo di questo post perché già l'anno scorso vi avevo parlato della mia abitudine a mettere l'orto...
Perché "mettere l'orto" è un'abitudine antica, che prevede il lavoro di preparazione del terreno con il concime naturale ( che puzza, ragazzi!), la scelta degli spazi da dedicare alle verdure, la semina o il trapianto delle piantine già grandi, bisognerebbe tener pulito dall'erba e poi si può finalmente raccogliere qualcosa.
C'è chi sostiene che il lavoro non valga la candela, ma io trovo che la soddisfazione di poter gustare i prodotti del proprio orticello sia molto soddisfacente.
Ho capito e so che ora direte: "bella scoperta" che ogni anno cambiano i tipi di verdura che danno molto risultato, perché tutto è determinato dal tempo della stagione ( quanta pioggia, quanto caldo, quanto sole diretto ecc.).
Così in quest'estate così strana ho potuto raccogliere questi prodotti, di cui mi piacciono molto i colori combinati insieme.
Domani preparerò una bella peperonata ed avrò tempo anche di mostrarvi il nuovo lavoro che ho appena terminato....
Domani, domani.... ora farò due punti a uncinetto o a maglia.
Lara
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BERRETTI CALDI
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