COSTUME NERO

 Molte volte, guardando articoli su Pinterest fatti a crochet, mi è capitato di imbattermi in spiegazioni su come fare un costume, ma non avrei mai immaginato di poterne fare uno.

E’ capitato che qualche tempo fa mia nipote mi abbia chiesto se per favore potevo

 farle il sopra di un bikini. 

Di che colore?” “Nero.” E’ stata pronta la risposta, anche perché lei adora questo 

colore. Proprio qualche giorno prima mi avevano portato del cotone nero dicendo 

"Cosa ne farai?" Ed ecco subito la risposta...

Credetemi, sarò un po’ strana, ma ho provato una grande gioia quando me l’ha 

chiesto, come se avesse fiducia in ciò che potevo fare per lei.

Ho seguito il tutorial che mi aveva indicato e mi sono messa presto al lavoro.


Punti alti e pochissime catenelle, qualche buco e i triangoli erano pronti.

Li ho uniti semplicemente, con un piccolo bordino che riprendeva il motivo sopra, e 

dove ho fatto passare i cordoncini fatti con catenelle e punti bassi.

Finito, indossato e apprezzato…

La zia è superfelice…

Alla prossima.

Lara.


GIRASOLE



Buongiorno a tutti. 


Oggi voglio raccontarvi una storia iniziata circa due mesi fa, quando a scuola abbiamo organizzato il pomeriggio del girasole.


In quell’ occasione ogni bambino ha ricevuto un seme di questo bellissimo fiore che avrebbe potuto far crescere per godersene la bellezza. Un bambino, infatti, aveva chiesto di poterli condividere con tutti, dopo che per due stagioni era riuscito a incrementare il raccolto da alcuni semini ricevuti durante un’uscita con la classe.


Sono tornata a casa anch’io con tre semini, li ho messi in terra e dopo pochi giorni ho potuto fotografarli subito dopo aver fatto capolino dalla terra bagnata.


Avevo intenzione di fotografare ogni momento della crescita fino alla fioritura, ma ad un certo punto le piantine hanno perso vigore, si sono piegate su se stesse e sono ingiallite.


So benissimo che con le piante ci vuole tanta pazienza ma mi è dispiaciuto molto vedere che le mie piantine non hanno avuto fortuna.


Ho pensato di acquistare un vasetto di girasole già cresciuto, ma non sarebbe stata la stessa cosa.
Così ho preso del cotone, alcuni pezzi di metallo da riciclare, un uncinetto ed ho inventato questi girasoli.


Mi sembrano carini ma non esageratamente precisi. La prossima volta cercherò di farli meglio, intanto li indosserò io.


Alla prossima.


Lara.






GIRETTO IN MONTAGNA

 Stamattina, quando ci siamo svegliati con il sole, ci sembrava un peccato non approfittarne per andare a goderci una bellissima giornata. Abbiamo scelto come meta un posto abbastanza vicino, proprio sopra il nostro paese e ci siamo avviati.

Di sicuro l’arietta lassù era più fresca, ma non fastidiosa. Abbiamo 

camminato un po’ e siamo arrivati alla “Madonnina dei Rododendri”.


Ci siamo potuti anche togliere gli scarponi, per un breve momento, 

stenderci sulla coperta e chiudere gli occhi per sentire il rumore del 

vento.

Dopo aver mangiato un bel panino con mortadella e un sacco di altre 

cose ci siamo avviati per il ritorno.


La nebbia si muoveva intorno a noi ed ogni tanto il cielo si copriva, ma

subito dopo il sole ci scaldava con i suoi raggi. In questo modo non c’era

né troppo caldo, né brutto tempo. E’ stata una bellissima giornata e la

passeggiata ci ha rilassato molto. I rododendri intorno a noi erano 

spettacolari, avevano un rosa meraviglioso e ne abbiamo visto anche uno 

bianco.



L’unica nota negativa? La mia macchina fotografica non aveva la scheda 

per la registrazione ed ho dovuto fare solo alcune foto con il cellulare,

che quando serve sempre troppo pieno.

Scusatemi se oggi non vi ho mostrato alcun lavoro fatto a mano… 

Spero di rifarmi presto.

Alla prossima.

Lara.




GOLFINO VERDE


Ho iniziato questo golfino per mia figlia da un po’ di tempo, partendo velocemente dal collo e lavorando per aumentare i punti necessari a dargli una forma morbida e comoda.



E’ molto piacevole vedere il lavoro che si allarga dal collo e in men che non si dica forma le spalle. 


Ho lavorato molto velocemente, dicevo, ma fino ad un certo punto, perché quando mi sono messa a lavorare solo le maniche è diventato tutto più complesso.



Infatti ho dovuto lasciare in sospeso i davanti e il dietro e lavorare per un po’ le maniche, ma era un po’ scomodo maneggiare ferri che si incrociavano, fili verdi che giravano sulle ginocchia e girarli per lavorarci.


Ho così rallentato il lavoro ma non l’entusiasmo nel fare quel golfino del colore del prato che mi stava dando tanta soddisfazione.
Quando poi sono ritornata ad avere due soli ferri, con i quali ho pensato di inserire due file di foglie sotto le braccia, ho continuato il lavoro di nuovo velocemente.


Un bel bordo a legaccio in fondo, una chiusura semplice et voilà, solo pochi punti di cucitura sulle maniche ed era pronto.



La fila di bottoncini divertenti e interessanti che ho messo molto vicini assomigliano ad una collana che dona al golfino luminosità e carattere.
Per concludere posso affermare che questo lavoro mi ha dato molta soddisfazione e piace anche a mia figlia che l’ha indossato volentieri con il suo grande amico Eolo.
Alla prossima.
Lara.





SUCCEDE CHE...


E’ successo stamattina… avevo bisogno di mettermi al computer per 

leggere un’e-mail, per correre con quella a fare una commissione, ed ho 

aperto il mio blog, per caso perché credevo di non averne il tempo.

Forse capita anche a voi, qualche volta, di rileggere un post molto 

vecchio, che non ricordavate. Io l’ho aperto stamattina e ci ho letto 

tanta serenità, tanta allegria, anche se raccontava solo di attimi di 

normale quotidianità. Mi sono chiesta allora perché non potessi 

fermarmi un attimo, perché non potessi, sorseggiando un caffè, 

riprendermi un momento per me. Sono uscita in giardino ed ho 

fotografato alcuni fiori che pian piano stanno riempiendo di colore lo 

spazio intorno alla mia casa. Riflessioni, domande... ogni tipo di pensiero

riempie le mie giornate, ma vorrei diventassero gialli come i fiori 

d’iperico,


 rosa come le ortensie


e bianchi e luminosi come questi ultimi fiori, di cui non conosco il nome.


Vorrei, se potessi, trasformare anche i pensieri di altre persone, ma non 

posso, non potrò se prima non colorerò i miei.

Forse questo è un primo passo…

Alla prossima.

Lara.

BAVAGLINO TRENO

 Sicuramente vi ho già raccontato che quando nasce un bambino a qualcuno che conosco mi piace mettermi al lavoro per creare per il piccolo o piccola qualcosa di fatto con le mie mani. 
Anche questa volta mi sono divertita a cercare un disegno, scegliere i colori e ricamare questo bavaglino per il piccolo Cristiano.

Chissà quanti e quali saranno i treni che lo porteranno in giro per il 

mondo o se, da grande, potrà fare qualcosa che gli piace.


In ogni caso con questo piccolo pensiero voglio augurare a Cristiano e 

alla sua famiglia tanta serenità e un pizzico di fortuna.


A voi lascio la visione del mio lavoro che ho voluto fotografare all'aperto,

per dirvi che ci sono ancora, che sto ancora realizzando alcune cose e che

presto ve le mostrerò.


Alla prossima.

Lara.




CUORE ROSA


AUGURI

a tutte le mamme, a tutte quelle che conosco, a quelle che non conosco,

a quelle che sono super felici, a quelle che, proprio oggi, per vari motivi, 

non sono proprio così contente.

A quelle mamme che ogni giorno trovano la forza di fare un sacco di 

cose, anche se fanno fatica a farle…

Alle mamme che non dormono per dare il biberon al loro piccolo ... 

e a quelle che non dormono aspettando il figlio grande…

Alle mamme che sognano e a quelle che ricordano…

Alle mamme che sorridono e alle mamme che di nascosto piangono…

Perché tutte ma proprio tutte le mamme hanno un cuore grande…

Alla prossima.


Lara.


ALTA QUOTA


Ci sono dei regali speciali che solo la natura sa farci, soprattutto quando ti

sembra impossibile poter avere sorprese positive.

Per spiegare questa mia affermazione vi racconto che ieri, avendo tempo

di andare in un posto in alta quota che si trova sopra il nostro paese, ci

sono andata con mio marito. La strada è formata da tante curve, che non

sapevamo ancora se si erano liberate completamente dalla neve. Ad un 

certo punto, quando eravamo ormai in quota, abbiamo girato dietro una 

curva e si è aperto… un nuovo mondo.


A prima vista ci sembrava una spolverata di neve appena caduta, ma 

avvicinandoci abbiamo potuto capire che quella distesa di petali bianchi 

erano quelli dei crocus che dopo la neve avevano fatto capolino per farsi 

baciare dai raggi del sole.


Era impossibile anche solo immaginare quanti fossero: era come guardare 

le stelle in cielo in una notte serena…

La macchina fotografica che avevo portato, purtroppo, era quella piccola 

digitale, ma in quel momento avrei desiderato averne tra le mani una più 

grande, che potesse cogliere appieno tutta la bellezza di quei meravigliosi

fiori.



Il nostro cane si è divertito un sacco a correre come un pazzo tra queste 

distese, a gettarsi con le zampe tra le gelide acque delle piccole pozze che

si trovano là, a sdraiarsi sopra gli ultimi mucchi di neve per giocarci.


Più in basso, vicino alla strada, il nostro sguardo è stato catturato da questi

fiori cresciuti su quello che era rimasto di un grosso albero tagliato.

Tutto quello che abbiamo visto era un’immagine mozzafiato.

Mi piace pensare che anche mio cugino fosse lassù, sopra di me, per 

vedere meglio lo spettacolo. Ora lui può vedere tutte le cime delle 

montagne e di ognuna vedere gli spettacoli più belli.


Alla prossima.

Lara.





BUONA PASQUA

Innanzitutto vorrei fare tanti tantissimi auguri di Buona Pasqua a tutti voi

che passate di qui, con questo omaggio floreale raccolto nei prati nella 

passata estate.


Aggiungo agli auguri un semplice lavoretto che ho fatto per una bimba, che

si chiama Marta, nata da pochissimo per la gioia di mamma e papà.

Si tratta di un paio di scarpine gialline, non troppo piccole, con un delicato

fiocco grigio a pois e di una bavaglina ricamata a punto croce.

Sulla gamba delle scarpine ho fatto un punto a treccine, che tende a

stringere e guardandole sembra stretto, ma in realtà è molto elastico, per

aderire bene alla caviglia della bimba.

Immagino già le volte in cui, sbattendo i piedini, riuscirà a farle cadere ma i

suoi genitori saranno lì pronti ad intervenire.


Mentre lavoravo alle scarpine e sulla bavaglina pensavo alle scarpe che

presto indosserà la bimba, per i suoi primi passi e poi per andare all’asilo, a

scuola, nei prati a giocare.


Indosserà scarpe bellissime per seguire le sue passioni sportive o per

correre ad abbracciare i suoi genitori.


Pensavo ai passi che farà, alle gioie che saprà dare ai suoi genitori, alle 

soddisfazioni che avrà.


Perché quando nasce un bimbo o una bimba è giusto augurargli le cose più 

belle e positive che ci siano.

Alla prossima.


Lara.





FIORI


Oggi è ritornata l’ora legale e improvvisamente la giornata è diventata più lunga. Ho deciso di rimanere a casa e approfittare dell’assenza dei miei famigliari per fare pulizie, togliere polvere e sistemare casa.



I miei figli e mio marito hanno potuto dedicarsi ad alcune loro passioni e, al loro ritorno e a tavola per la cena, ho potuto ascoltare tutti i loro racconti, corredati da alcune foto.


Ve ne propongo alcune, che mi piacciono molto e mi regalano buon umore, mi distolgono un po’ dal pensare a persone a cui voglio bene e che hanno problemi di salute e mi fanno pensare a questa primavera un po’ in ritardo.


Alla prossima.
Lara.

PULCINI DIVERTENTI


 Quando abbiamo un po’ di tempo io e mia figlia ci divertiamo, tra le tante cose, a ritagliare anche il feltro. Avevamo visto degli uccellini carini fatti in feltro, che avevano preso posto su alcune foto di Pinterest.


Ci siamo messe al lavoro, naturalmente modificando un po’ il modello a 

nostro piacere, e poi abbiamo attaccato i piccoli uccellini ad un bel nastro

in organza giallo.


Niente di particolare, solo il risultato di un paio d’ore passate insieme, a 

creare con le mani e parlare un po’.


E visto che il tempo sembra scorrere così in fretta e sembra sempre poco,

questi uccellini attaccati alla finestra della cucina ci ricorderanno questi 

simpatici momenti.


Alla prossima.

Lara.

P.S. Scusate per le foto orribili...

BERRETTI CALDI

  Non sto lavorando a grandi progetti da un po’ di tempo, ma mi piace di tanto in tanto dedicarmi alla creazione di piccole cose simpatiche...

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Curiosa nel mio pinterest