Questa frase non l’ho detta io, ma mia figlia stamattina, da
poco sveglia, che avendo proprio ieri imparato a fare il pane, durante un
laboratorio per bambini, voleva ripetere assolutamente l’esperienza.
Si era scritta la ricetta sulla pagina di un’agenda e la
guardava in continuazione. Ha indossato il suo grembiule, ha raccolto i
capelli, lavato le mani, preparato gli ingredienti e poi si è messa al lavoro.
Io l’ho aiutata pochissimo, solo a impastare un pochino, anche
se le davo continuamente un’occhiata mentre cucinavo dell’altro. Lei ha
praticamente messo insieme farina, sale, lievito e acqua secondo quello che
ricordava da ieri. Quando l’impasto era omogeneo ha formato delle palline e le
ha lasciate lievitare. ( Non troppo perché voleva mettere tutto in forno…)
La prima teglia è cotta troppo e i piccoli panini erano troppo
secchi, mentre con la seconda abbiamo ottenuto piccoli panini più soffici, che
sono volati via subito. E' stato molto difficile spiegarle che fare il pane non è proprio semplicissimo, ma il suo entusiasmo era tanto e tale....
Quando poi una bimba come la mia dice “oggi cucino io” non si può più fermare
tanto facilmente e così, prima di andare a far visita ad una zia, aveva già
preparato due nuovi impasti, che ha messo a lievitare.
Al nostro ritorno a casa le è venuta l’idea di farne delle
pizzette e, alla sua richiesta, il mio secondo figlio ha acconsentito ad
aiutarla. Uno faceva le forme, dopo averle appiattite con il mattarello, mentre
la piccola metteva pomodoro e formaggio.
Per cena erano pronte delle pizzette davvero niente male,
appetitose e speciali, che mi hanno permesso di sorridere contenta nel vedere i
miei figli che cucinavano, quasi da soli.
Chissà se tornerà loro la voglia di cucinare o se inventeranno
altre attività come succede ogni giorno…
Alla
prossima.
Lara
Sicuramente le tornerà e ogni volta migliorerà e questo le farà venir voglia di tentare ancora e ancora..... mi ricorda tanto mio figlio:))
RispondiEliminaBuona domenica
Woody
Sì, è vero... e ogni volta sarà più soddisfatta. Saluti cari a tuo figlio... A presto.
Eliminaper i bambini cucinare è un gioco piacevole........complimenti alla piccola cuoca
RispondiEliminaPiacevole e divertente, che li accompagnerà sempre. Grazie della visita. A presto.
EliminaE' meraviglioso vedere questa piccola donna alle prese con la cucina, speriamo mantenga la passione.....e complimenti Lara per la tua maglia estiva...un bel lavoro certosino.
RispondiEliminaGrazie cara Birbolina: i tuoi commenti mi fanno sempre piacere. A presto.
RispondiEliminaahhahah, che belli che sono i bambini quando ci prendon gusto.. cucinare poi secondo me è antidepressivo e fa bene all'anima.. insegna a tua figlia a fare le torte!! quando è inverno e piove da una settimana ti tirano il morale alle stelle :)
RispondiEliminaSì, sì, spesso ci divertiamo a cucinare: faremo anche le torte... Cucinare, in genere, è una delle attività che mi piacciono e mi fanno stare bene. A presto.
EliminaChe teneri i tuoi bimbi e che bravi,sono sicuramente buone le loro pizzette,fatte con tanto amore!!Un bacione a tutti e due...chissè magari futuri cuochi!!
RispondiEliminaChissà se saranno cuochi... di sicuro cucineranno in casa loro... A presto.
RispondiEliminaChe carina, ne mangerei volentieri anche io. Ely
RispondiEliminaTe ne manderei da assaggiare, se ce ne fossero ancora... A presto.
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