Dopo aver finito le tende a filet,
che mi hanno dato molta soddisfazione, vi avevo già annunciato che avrei fatto
delle piccole cose, che finiscono presto, per vedere subito il risultato.
Mi sono messa a fare allora altri
bordi a degli strofinacci che vorrei finissero nel mio cassetto, con gli altri,
ma che mi piace di più regalare, quando vengono apprezzati.
Ho preso il cotone giusto, verde
prato, per un bel pezzo di tela con gufetti portafortuna e mi sono messa al
lavoro.
Tra le possibilità di fare tutti i
buchi prima con l’ago e quella di creare un bordo staccato, ho scelto la
seconda e ho cercato nella mia bacheca “crochet” di Pinterest qualcosa di
veloce e gradevole.
In poco tempo l’ho terminato e l’ho
attaccato con punti quasi invisibili allo strofinaccio. Tutto a posto, niente
di nuovo fin qui.
Mentre facevo il mio bordino,
però, chiacchieravo con mia figlia su comportamenti più o meno amichevoli e
lei, appoggiandosi il bordino sul braccio mi ha detto: “potresti farmi un
braccialetto così!”
Come si può dire di no ad una
richiesta simile? L’unica cosa da fare era però modificare lo schema in modo
che fosse uguale da entrambe le parti.
Quella sera l’ho terminato, il
mattino dopo ci ho attaccato un bottoncino colorato e così è iniziata la mia
nuova avventura.
Ne ho fatti alcuni, che potete
vedere in foto e che sono tutti da ripetere perché sono già tutti e quattro
intorno ai polsi di quattro donne in gamba (scusate la presunzione: il giallo è
mio!)
Alla prossima.
Lara.