Leggendo un titolo come questo potreste aspettarvi qualche
lezione o ragionamento che riguarda la storia, quella importante, che ha
segnato con vicende e fatti il nostro presente. Niente di tutto questo: quello
di cui vi parlo è un pezzo di storia che riguarda la mia famiglia.
Oltre ad essere legata ad essa, la storia in questione è
legata anche alla mia grande passione per tutto ciò che è hand-made.
Questa volta le mani che hanno creato sono quelle della mamma
di mia suocera, quindi nonna di mio marito. Faceva la sarta e lavorava anche
per gli altri, ma trovava anche il tempo per creare qualcosa di speciale con
uncinetto o ferri.
Il lavoro che vi voglio mostrare è questo copriletto bianco in
cotone piuttosto sottile, formato da grandi piastrelle lavorate con quattro
ferri e unite insieme con maestria.
Mi piace molto ed ogni volta che posso ammirarlo mi viene
voglia di mettermi subito al lavoro per crearne uno così bello.
Vi state forse chiedendo come faccio ad averlo qui per
fotografarlo? Certo, avrei potuto chiederlo per fare delle foto, ma l’occasione
per cui è a casa mia è in realtà un’altra.
In questi giorni, infatti, nel nostro paese si partecipa alla
sagra, con messa e processione come si fa in ogni parte d’Italia. Per l’occasione
tutte le strade del paese vengono colorate e addobbate con nastri e addobbi nei
due colori caratteristici, che sono il bianco e il rosso. Quest’anno, poi, si è
cercato di riprendere una tradizione piuttosto antica, che è quella di esporre pezzi
preziosi della propria dote vicino a rappresentazioni religiose.
Mia suocera mi ha raccontato che un tempo si delimitava
proprio tutto il percorso con lenzuola e coperte bianche, ricamate, preziose,
appese a fili che seguivano la strada e coprivano tutto il resto. Completavano
il lavoro fiori, i più belli, petali lanciati a terra, e il tutto era molto
sentito.
Dopo qualche dubbio, in quanto il mio tempo è sempre meno, ho
pensato di partecipare all’iniziativa in questo modo.
Ho ripreso questo schema da punto croce su un grande foglio a
quadretti, colorando le crocette con il colore rosso per far risaltare la
madonnina con il suo bimbo e l’ho esposto su questa coperta in pizzo
altrettanto preziosa.
A me piace molto, perché parla di me e perché la coperta all’uncinetto
sulla quale l’ho appoggiata è quella che mia nonna mi aveva regalato perché desiderava
che io la esponessi in occasioni simili.
Infatti, per lei, io l’ho messa per anni stesa sul mio
poggiolo prima che i ragazzi della Pro Loco riprendessero questa idea.
Su un’altra finestra, naturalmente, ho appoggiato la coperta
di mia suocera.
Nei prossimi giorni le sistemerò con cura e le riporrò per
lasciare che possano raccontare altre storie, altre vicende…
Alla
prossima.
Lara
Meravigliose
RispondiEliminaGrazie... piacciono anche a me...
EliminaSono oggetti preziosi e carichi di storia, bellissima anche l'iniziativa di esporli. Ely
RispondiEliminaE' vero, è bello esporli, anche se a qualcuno non piace... A presto.
Eliminache meraviglia!stupendi!
RispondiEliminabuon we simona:)
Grazie Simona: è un piacere ritrovarti tra i miei lettori... A presto.
EliminaGrazie per la fiducia...ho letto il commento che hai lasciato da Ely. Complimenti di cuore per i bellissimi lavori che hai condiviso in questo post, la nonna di tua marito ha creato meraviglie! Mi piace tantissimo anche il tuo ricamo e il tuo bel blog. Ti seguo con piacere.
RispondiEliminaSabrina
Ed io volentieri ti do il benvenuto... Per l'occasione vorrei proporti un dolcetto, ma posso farlo solo virtualmente... A presto.
EliminaCiao Lara,
RispondiEliminathis blanket is something very special and you are doing right with it! It's so beautiful. I still have some handmade things from my grandmother and I'm treading them good!
Fantastic - and lucky you!
All my best from Austria
Elisabeth
You are welcome in my blog... I like your blog and I'll come to see it soon. Thank you.
EliminaCiao Lara,
RispondiEliminait's me again! Wonderful to have you around!
Thank you und waiting for your next post!
A wonderful time
Elisabeth
Finally you can see my new post... A presto.
EliminaMeravigliose le tue coperte...chissà quanto tempo hanno impiegato le nonne a farle,magari la sera dopo le faccende domestiche di un intera giornata molto più pesanti di adesso!!poi un iniziativa veramente bella quella di esporle alle finestre per la festa!!due capolavori inestimabili!!bacioni
RispondiEliminaSecondo me le nonne una volta erano magari più stanche perché lavoravano anche nei campi ma avevano un modo forse diverso di prendere la vita... con il sorriso certamente. Vorrei valorizzarle ancora di più, queste meraviglie... A presto.
EliminaCiao Lara questo è davvero un capolavoro e bella anche la tradizione di esporli... hai un po' di storia custodita! Passa da me c'è un regalo per te! A presto ale
RispondiEliminaGrazie del premio: lo pubblicherò presto. Benvenuta e grazie. A presto.
EliminaBelle tradizioni e stupendi lavori!! Arrivo dal blog di Ivy, complimenti per il tuo e per le cose che fai, a presto!
RispondiEliminaCarmen
Benvenuta, cara amica. Ti offrirei un buon caffè o un the dal sapore un po' autunnale... A presto.
EliminaCiao ! Sono qui grazie al blog di Ivy!! Complimenti per il tuo tesoro da custodire.. Una meraviglia! Vedo che abbiamo molte cose in comune ! Mi farà piacere seguirti e se vorrai mi trovi qui http://cappel-lana-matta.blogspot.it/
RispondiEliminaTi seguirò molto volentieri. A presto e un grosso benvenuta anche a te, con torta di mirtilli virtuale. A presto.
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