Il dietro..... |
Il davanti.... |
E' un gilet lavorato con i ferri numero 7 perché la lana è piuttosto grossa. Volevo proprio fare un gilet da mettere sopra una camicia o una maglietta, tenendo le braccia libere e non troppo calde.
Il pezzo con le sole maniche cucite.... e tutti i fili ancora in libertà! |
Punto lavorato con il bordo a "grana di riso" |
Punto centrale. |
Per il collo ho "tirato su" i punti.... Come vi sembra? |
Ecco allora, il mio nuovo gilet è pronto, posso affrontare qualsiasi temperatura fredda perchè io resterò al calduccio sotto questa lana di colore verde, che presenta righe più chiare ed altre più intense. Un filino bianco, invece, continua a girare tra i due fili grossi e regala loro una luce particolare....
Unico dubbio? Oggi ne ho uno....
Non mi piace fermare i fili delle cuciture quando sono così grossi: danno sempre l'impressione di non stare fermi, anche se sono super-bloccati.
Speriamo bene.
Alla prossima Lara
P.S. Scusatemi per le foto, alcune orribili, ma ho qualche problema di tempo e con gli strumenti ( fra poco mio figlio riprenderà la sua macchina fotografica per andare a scuola e la mia è ancora rotta.... acc.)
Quanto sei stata brava, è proprio bello questo gilet, mi fai venire voglia di riprendere i ferri. A presto Ely
RispondiEliminaè proprio bello il motivo traforato del tuo gilet e le dalie sono una meraviglia
RispondiEliminaMolto bello, soprattutto la manichina e il colletto. Anche a me piace avere le braccia "libere", il gilet lo uso spesso...
RispondiEliminaCiao Ale
Fantastico! Il motivo dietro è proprio bello, e in quella prima foto credevo fosse tua figlia ad indossarlo!
RispondiEliminaDetto, fatto! anche questo lavoro finito! ti sta benissimo, con questo tempo pazzerello lo userai parecchio.
RispondiEliminaUn collo perfetto nonostante la grossezza del filato! buona giornata monica
RispondiEliminaSto rivalutando il gilet come capo d'abbigliamento, questo tuo post mi dà l'incentivo per mettermi all'opera!
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