Perché "mettere l'orto" è un'abitudine antica, che prevede il lavoro di preparazione del terreno con il concime naturale ( che puzza, ragazzi!), la scelta degli spazi da dedicare alle verdure, la semina o il trapianto delle piantine già grandi, bisognerebbe tener pulito dall'erba e poi si può finalmente raccogliere qualcosa.
C'è chi sostiene che il lavoro non valga la candela, ma io trovo che la soddisfazione di poter gustare i prodotti del proprio orticello sia molto soddisfacente.
Ho capito e so che ora direte: "bella scoperta" che ogni anno cambiano i tipi di verdura che danno molto risultato, perché tutto è determinato dal tempo della stagione ( quanta pioggia, quanto caldo, quanto sole diretto ecc.).
Così in quest'estate così strana ho potuto raccogliere questi prodotti, di cui mi piacciono molto i colori combinati insieme.
Domani preparerò una bella peperonata ed avrò tempo anche di mostrarvi il nuovo lavoro che ho appena terminato....
Domani, domani.... ora farò due punti a uncinetto o a maglia.
Lara
L'orto 'fa' casa, un tempo l'avevo anche io prima che la schiena mi bloccasse. Che soddisfazione mettere in tavola la proprio verdura, gustare la freschezza dei prodotti appena colti...
RispondiEliminaMa quanto lavoro, hai ragione.
Che meraviglia! Quanto ben di Dio. La peperonata avrà un sapore unico.
RispondiEliminaFaticoso ma di grande soddisfazione avere l'orto!!!
RispondiEliminaForse il prossimo anno anch'io potrò finalmente ritagliare qualche angolo dal futuro giardino e fare un piccolo orticello. Speriamo!!!
Buona giornata
Margherita
Beata te che hai il posto per l'orto...
RispondiEliminaio ho solo il balcone ed è pure piccolo.
Grazie per la visita al mio blog e complimenti per il vostro che trovo molto carino , colorato e fantasioso.
saluti
sabrina
Anch'io ho l'orto e devo dire che è una bella soddisfazione, ci vuole un po' d'impegno ma alla fine si viene ripagati!
RispondiEliminafaticoso ma che soddisfazione!!! e che gusto i piatti preparati con questi prodotti!!!
RispondiEliminaMGrazia